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INVENTARIO DELL’EREDITA’
INFORMAZIONI
L’inventario è un atto che serve a documentare la situazione economico-patrimoniale dell’eredità al momento dell’apertura della successione e consiste in una particolareggiata e fedele elencazione e descrizione di tutti i cespiti ereditari.
La funzione dell'inventario è quella di accertare la consistenza dell'asse ereditario, specificandone gli elementi attivi e passivi. Ciò consente da un lato di determinare i limiti entro i quali l'erede risponderà dei debiti del defunto, dall'altro di evitare la confusione tra beni ereditari e beni dell'erede.
Per questo motivo, perché si producano gli effetti tipici dell’accettazione dell’eredità con beneficio d’inventario, è necessario che essa sia preceduta o seguita dall’inventario.
L'inventario dell'eredita' successivo all'accettazione puo' essere redatto entro tre mesi dalla morte (nel caso in ci si sia in possesso dei beni) o entro tre mesi dall'accettazione (se non si e' nel possesso dei beni). L'inventario dell'eredita'precedente all'accettazione deve essere seguito dall'accettazione beneficiata entro 40 (quaranta) giorni.
L’inventario è redatto da un notaio o dal cancelliere del Tribunale competente (il Tribunale dell'ultimo domicilio del defunto) e deve essere registrato presso l’Agenzia delle Entrate.
L’assistenza del difensore è facoltativa.
NORME DI RIFERIMENTO
Inventario dell'eredita' successivo all'accettazione (art. 484 c.c. , 494 c.c. e 769 c.p.c.) .
Inventario dell'eredita' precedente all'accettazione (art. 485 c.c. e 487 c.c.).
COME SI RICHIEDE
L'erede può chiedere la nomina del notaio/cancelliere che rediga l’inventario, presentando ricorso al Giudice della successione ed allegando:
- copia dell’accettazione beneficiata o, nel caso in cui l’inventario preceda l’accettazione, dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante la qualita' di erede o copia del testamento;
- contributo unificato di € 98,00 - marca da bollo da € 27,00 (se l'inventario è richiesto per minori/interdetti/inabilitati o soggetti sottoposti ad amministrazione di sostegno occorre solo la marca da bollo di € 27,00) da pagare telematicamente (vedi istruzioni pubblicate sulla Home Page del sito Tribunale di Verona –in alto a destra)
Inoltre, per la registrazione dell'atto, sono dovuti € 200 da versare mediante modello F23 (vedi sitruzioni). La copia di ricevuta di avvenuto versamento dovrà essere consegnata al Cancelliere designato al momento dell’inizio dell’inventario.
Il Cancelliere che redige l’inventario ha diritto al rimborso delle spese e ad un compenso determinato su base oraria, che viene previamente liquidato dal giudice.
DOVE SI RICHIEDE
Volontaria Giurisdizione - U.O. Successioni
Per informazioni o chiarimenti: U.O. Successioni
e mail: attisuccessori.tribunale.verona@giustizia.it
MODULISTICA
413012_Nomina.cancelliere.notaio
413012_Nomina.cancelliere.notaio
F23_TR.VR_Nomina.cancelliere.formazione.inventario
Istruzioni per la compilazione del modello F23
Al n.4 indicare cognome e nome, data di nascita, comune di nascita, sesso e codice fiscale del richiedente (nel caso in cui vi siano più richiedenti, è sufficiente l’indicazione di uno solo degli stessi);
Al n.5 riportatare il cognome e nome, data di nascita, comune di nascita, sesso e codice fiscale del defunto;
Al n.6 (che indica l’ufficio o ente che effettua la registrazione dell’atto) riportare solamente il codice T6J (codice identificativo dell’agenzia delle entrate di Verona 2, ufficio ove l’atto sarà registrato);
I dati n.7 e 8 non vanno compilati;
Nella sezione contrassegnata dal n.9 (causale) si deve riportare la dicitura RG;
Nella sezione n.10 (estremi dell’atto o documento) si deve indicare solo l’anno in cui l’atto viene compiuto.
Nella sezione 11 (codice tributo) inserire il 109 T;
Alla sezione 12 inserire la dicitura “Imposta di Registro”;
Al punto 13, dove viene indicato l’importo, riportare € 200,00.